È stato presentato ufficialmente giovedì 1° maggio il protocollo d’intesa, firmato nei giorni scorsi, tra il Parco Regionale della Valle del Lambro e Slow Food Lombardia Aps che pone al centro la valorizzazione del territorio tutelato anche attraverso l’integrazione tra salvaguardia ambientale e promozione della cultura rurale e gastronomica locale. La sinergia è stata illustrata a Lariofiere, nel giorno di apertura di Agrinatura 2025, il salone dedicato alla valorizzazione della filiera agricola, forestale, zootecnica e alla promozione del turismo rurale e del patrimonio naturalistico-ambientale.
A spiegare i dettagli dell’intesa sono stati Marco Ciceri, presidente del Parco Regionale della Valle del Lambro e Claudio Rambelli, presidente Slow Food Lombardia in carica all’atto della firma del protocollo. L’accordo nasce dalla volontà dell’Ente Parco di dar vita a un progetto di sviluppo di tematiche legate all’alimentazione e alle scienze gastronomiche, nel solco dell’attuazione di azioni di fruizione e promozione dell’area protetta.
In tema di salvaguardia della biodiversità in ambito alimentare e agricolo, si prevede l’organizzazione di attività di formazione, promozione territoriale ed educazione ambientale, anche attraverso la collaborazione con altri soggetti pubblici e privati, quali – ad esempio – produttori, operatori della ristorazione e del settore turistico-alberghiero, istituti scolastici e amministrazioni locali. L’obiettivo è inoltre quello di sensibilizzare cittadini e produttori sull’importanza di pratiche alimentari rispettose dell’ambiente, in linea con i principi dello sviluppo sostenibile. L’intesa prevede la realizzazione di percorsi educativi e formativi, eventi e iniziative volte a favorire la conoscenza delle produzioni locali e il loro impatto positivo sull’ambiente.
«La firma di questo protocollo è un ulteriore passo significativo per la valorizzazione del dell’identità e delle potenzialità del nostro territorio anche in tema alimentare. Vogliamo coniugare la tutela della biodiversità con l’educazione alimentare, creando occasioni di promozione che coinvolgano comunità e produttori locali. La qualità del cibo e la sostenibilità ambientale sono due aspetti strettamente legati. Slow Food rappresenta il partner ideale che può dare particolare rilievo alle attività culturali, agricole, artigianali e turistiche comprese nell’area del Parco. Grazie a questa collaborazione, possiamo mettere in rete le eccellenze locali e creare nuove opportunità per una cultura alimentare locale di valore, consapevole e rispettosa» dichiara Marco Ciceri, presidente del Parco regionale della Valle del Lambro.
«C’è stata da subito una condivisione di valori importante tra noi e l’Ente Parco, sulla base di finalità e interessi comuni nella tutela della biodiversità. Il cibo è anche clima, natura e ambiente. Questo protocollo rappresenta una buona opportunità di valorizzazione del biologico e delle buone prassi agricole, promuovendo la rete di realtà già esistenti sul territorio. L’educazione alimentare resta certamente la missione più importante, e anche la più complessa, nella volontà di promuovere nel consumatore maggiore consapevolezza e responsabilità» sottolinea Claudio Rambelli, presidente Slow Food Lombardia in carica all’atto della firma del protocollo.
L’associazione Slow Food Lombardia APS si impegnerà inoltre a sensibilizzare produttori, operatori della ristorazione e del settore turistico- alberghiero presenti nel territorio del Parco Regionale della Valle del Lambro al recupero delle produzioni locali di qualità e alla valorizzazione delle tradizioni, attraverso la partecipazione ad attività specifiche organizzate dal comparto Educazione di Slow Food Italia APS.
L’intesa prevede anche la realizzazione di uno studio di fattibilità per la designazione di Presidi Slow Food nell’area del Parco della Valle del Lambro, con progetti di sostegno alle piccole produzioni tradizionali che rischiano di scomparire e di salvaguardia di razze autoctone e varietà locali.
La collaborazione tra le due realtà vede il suo debutto proprio in occasione di Agrinatura, dal 1° al 4 maggio a Lariofiere a Erba (CO). Slow Food Lecco-Como ha allestito negli spazi del Parco un angolo dedicato alla promozione e alla degustazione di prodotti tipici del territorio lariano: la Resta, il dolce comasco della Domenica delle Palme; il Masigott, il dolce tipico di Erba; il Braschìin, il dolce della domenica del Lago di Como, oltre ad occuparsi di attività per i più piccoli sulla produzione di miele e sulle piante aromatiche e da orto.
