Nella giornata di mercoledì 7 maggio si è tenuto il terzo incontro della procedura di riorganizzazione con dichiarazione di esuberi da parte di UBS.
A fronte delle inderogabili richieste da parte sindacale di perseguire il principio della volontarietà, senza esclusioni a priori, nell’ adesione alle diverse soluzioni esistenti (principalmente al Fondo di Solidarietà) dobbiamo registrare una parziale apertura aziendale.
Come rappresentato in assemblea, per la Fiduciaria saranno accessibili all’intera popolazione le due soluzioni: Fondo di Solidarietà, per chi ha i requisiti; uscita incentivata per gli altri dipendenti.
Per quanto riguarda la banca, la possibile adesione ad uscite con l’utilizzo del Fondo riguarderà tutte le lavoratrici ed i lavoratori in possesso dei requisiti, con esclusione delle figure commerciali. La possibilità di adesione altre forme di incentivazione, ancora da discutere, sarà estesa a tutto il personale delle strutture indicate nella lettera di procedura anche se non oggetto diretto di efficientamento.
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