ASSEMBLEA GENERALE DELLA FEDERAZIONE OPTIME

Si rafforza la presenza istituzionale dell’Osservatorio Optime: celebrato il successo della presentazione del Rapporto 2025.

Si è svolta  l’Assemblea Generale della Federazione OPTIME – Osservatorio per la Tutela del Mercato dell’Elettronica in Italia.

Ampio spazio è stato riservato alla disamina delle reazioni al Rapporto OPTIME 2025, presentato lo scorso 16 Giugno presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy alla presenza del Ministro Adolfo Urso, di numerosi parlamentari e di autorità delle Forze dell’Ordine e già al centro di un ampio riscontro sui media, con articoli e approfondimenti sulle principali testate nazionali.

Il documento – giunto alla sua settima edizione – ha evidenziato, accanto alla resilienza del comparto (18,8 miliardi di euro di fatturato nel 2024), una serie di criticità sistemiche che stanno alterando gli equilibri del mercato: dall’invasione di piattaforme extra-UE prive di controlli, alle crescenti pratiche di vendita in nero via social, fino all’uso distorto dell’intelligenza artificiale a fini truffaldini.

L’Assemblea ha sottolineato con favore la crescente attenzione istituzionale verso le problematiche denunciate da Optime e ha confermato la volontà di dare seguito ai contenuti del Rapporto anche attraverso una più intensa azione di advocacy: saranno potenziate le interlocuzioni con le autorità competenti, anche in sede europea, e verranno elaborate proposte operative per contrastare le distorsioni competitive, tutelare i consumatori e rafforzare la filiera regolare del mercato elettronico.

In particolare, la Federazione continuerà a dedicare massima attenzione al tema del Level Playing Field, coadiuvando le iniziative in corso presso le istituzioni europee – tra cui la procedura avviata nei confronti di Temu e di altre piattaforme – e rafforzando, a livello nazionale, l’attività di monitoraggio e segnalazione verso operatori che agiscono in violazione delle regole di concorrenza e fiscalità.

Tra le azioni avviate in questa direzione, si inserisce anche la nuova campagna audiovisiva della Federazione, “È ovvio… MA ANCORA CI CASCANO IN TANTI”, lanciata lo scorso giugno per informare e sensibilizzare il grande pubblico sulle minacce che attraversano oggi il mondo dell’elettronica di consumo: dalle frodi ambientali ai rischi digitali, fino alle trappole del social commerce. La campagna – pensata con un taglio divulgativo e immediato – mira a rafforzare la consapevolezza dei consumatori e a sostenere una cultura della legalità e della trasparenza nel mercato.

Qui il link per visualizzare la nuova campagna.

In linea con quanto già anticipato nel precedente piano di attività, la Federazione ritiene che il greenwashing debba essere affrontato con decisione, in quanto la sostenibilità non può ridursi a una strategia di marketing fittizia, che finisce per danneggiare sia i consumatori sia le imprese. Le azioni di Optime proseguiranno pertanto nel monitoraggio del mercato e nella segnalazione agli organi di garanzia di pratiche scorrette, nell’avviamento di iniziative di sensibilizzazione rivolte al pubblico.

Davide Rossi, Presidente di OPTIME, ha dichiarato: “Il successo del Rapporto 2025, sia in termini di partecipazione istituzionale che di visibilità mediatica, conferma l’urgenza di affrontare in modo sistemico le distorsioni che minacciano il nostro settore. L’elettronica non è solo una voce importante del PIL, ma un motore di innovazione, inclusione e sostenibilità. Per questo continueremo a lavorare con determinazione per garantire condizioni di concorrenza leale, protezione dei consumatori e rispetto delle regole. Tra le nostre priorità rientra anche il rafforzamento delle azioni di sensibilizzazione rivolte al grande pubblico, affinché anche i cittadini diventino alleati consapevoli nella difesa di un mercato sano e competitivo. Ringrazio tutti gli associati per il contributo concreto a questa missione condivisa.”

In allegato, inviamo il comunicato stampa, una fotografia di Davide Rossi, Presidente di OPTIME, e l’immagine cover della campagna “È ovvio… MA ANCORA CI CASCANO IN TANTI”.