A Pavia, presso il Ristorante Porta Damiani, si cena al buio e con tanta solidarietà, con un’esperienza unica per sostenere l’Unione Italiana Ciechi, da vivere a luci spente, per passare un momento conviviale fuori dagli schemi e allo stesso tempo, per contribuire ad una buona causa.
E’ questa la proposta del ristorante di Marina Assandri, in via Porta Damiani 28/30, nuova insegna nel cuore della città longobarda e originale factory di arte e arti, grazie al ricco calendario di eventi culturali in programma.
L’appuntamento è per venerdì 15 marzo alle ore ore 20, con un suggestivo viaggio culinario attraverso il tatto, il gusto, l’olfatto e l’udito per scoprire le potenzialità di questi sensi e avvicinarsi alla realtà dei disabili visivi. I commensali, accompagnati al tavolo e serviti da camerieri non vedenti, avranno l’opportunità di giudicare i piatti solo in base a sapori e profumi che senza l’ausilio della luce saranno elaborati per evocare in loro ricordi del passato ed emozioni sopite. L’iniziativa è patrocinata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e organizzata in collaborazione con il Presidente Unione Italiana dei Ciechi di Pavia, Egidio Carantini, per sostenere un importante progetto: una parte del ricavato della serata sarà destinato all’acquisto, da parte dell’Unione ciechi di Pavia, di nuovi bastoni intelligenti LetiSmart, da donare a chi ne ha bisogno. I bastoni sono il supporto per l’autonomia della persona non vedente, utilizzati come dispositivi di illuminazione notturni per segnalarne la presenza e contengono anche un assistente vocale integrato, che fornisce informazioni sugli ostacoli e sui percorsi. (Costo 700 euro).
“A Pavia ne ha già installato uno l’Unione Ciechi nella sede di viale Camillo Campari 62 C; altri 4 sono a Vigevano, e uno lo installerà proprio il ristorante Porta Damiani. Ci auguriamo che siano posti in ogni angolo delle città e fuori da negozi, musei, etc – dichiara il presidente Carantini – I radiofari, per intercettare i bastoni, li produce l’azienda Scen e costano intorno ai 300 euro l’uno”.
“Quello di venerdì 15 marzo è solo il primo di una serie di eventi che ci vedranno al fianco della sezione provinciale di Pavia dell’Unione Italiana Ciechi anche in ambito sportivo – spiega la titolare del Ristorante Porta Damiani, Marina Assandri – Oltre a promuovere l’arte e la cultura, la nostra priorità è dare un apporto concreto nell’ambito del sociale, settore in cui sono attiva da molti anni”.
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