Nel primo trimestre del 2025 il mercato del lavoro lombardo conferma segnali di tenuta, con una crescita dell’occupazione (+1,6% su base annua) che coinvolge in modo particolare donne e lavoratori dipendenti, a fronte di una flessione degli autonomi. Secondo la nota trimestrale di PoliS Lombardia, elaborata su dati Istat, il numero di occupati in regione sale a 4,589 milioni, con un incremento di 73 mila unità rispetto allo stesso periodo del 2024.
La dinamica positiva riguarda soprattutto l’occupazione femminile, in aumento del 2% (+40 mila), mentre quella maschile si ferma a +1,3% (+32 mila). Un andamento che incide anche sul tasso di occupazione generale (15-64 anni), che tocca il 70%, in crescita di 0,9 punti percentuali in un anno. Si riduce il divario di genere: il tasso di occupazione femminile sale al 63,2%, mentre quello maschile è al 76,6%, con un gap in calo di 0,7 punti percentuali.
La spinta arriva in particolare dai servizi (+2,3% gli occupati nel settore) e dall’industria (+0,5%), in controtendenza agricoltura (-9,5%) e commercio (-1,8%). Tra le tipologie professionali, si consolida la crescita del lavoro dipendente (+2,9%), che guadagna 108 mila unità, mentre gli autonomi calano del 4,1% (-35 mila).
Sul fronte della disoccupazione, la regione registra un calo marcato: -28,4% rispetto al primo trimestre 2024. I disoccupati scendono a 144 mila, con una flessione più accentuata tra le donne (-36%, pari a 40 mila unità in meno) rispetto agli uomini (-19%). Il tasso di disoccupazione si attesta al 3,1% (-1,2 punti percentuali in un anno), il livello più basso dal 2019. La disoccupazione femminile scende al 3,4% (-1,9 p.p.), quella maschile al 2,8% (-0,7 p.p.), riducendo sensibilmente il gap di genere.
In lieve flessione, invece, il tasso di attività (72,2%, -0,1 p.p.), dovuto a un calo sia nella componente maschile (78,8%) sia in quella femminile (65,4%). Si tratta della prima inversione tendenziale dal 2021, che tuttavia non sembra compromettere la dinamica complessiva positiva del mercato.
Nel complesso, il primo trimestre del 2025 conferma la capacità del sistema lombardo di assorbire manodopera, in un contesto di stabilizzazione post-pandemica. Resta però aperta la questione dell’occupazione autonoma e delle persistenti asimmetrie settoriali, che potrebbero pesare sulle prossime dinamiche, soprattutto in caso di rallentamento macroeconomico.
Fonte: PoliS Lombardia
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