Tornano a risuonare le voci di alcuni tra i principali poeti contemporanei nei musei della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia, grazie alla collaborazione con Casa della Poesia di Baronissi (SA) avviata nel 2019, con la prima edizione del Festival “Le Molte lingue della Poesia”, che vide convergere alla Villa Romana di Desenzano del Garda protagonisti della scena letteraria internazionale.
Il progetto si amplia nel 2025 per comprendere nuovi musei e nuovi appuntamenti. «Sono molto felice», sottolinea il Direttore di DRMN-LOM Rosario Anzalone, «di poter portare avanti un progetto che racconta i nostri musei tramite una prospettiva diversa, quella della poesia, capace di rivelarne l’anima più profonda. Uno sguardo che consente nuove possibilità di fruizione ed esplorazione del patrimonio, che fa emergere – tra poesia e musei – affinità e collisioni non scontate».
Oltre alla Villa Romana di Desenzano del Garda e alle Grotte di Catullo di Sirmione, saranno coinvolti Palazzo Besta a Teglio, il MUPRE – Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica a Capo di Ponte, il Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica a Cividate Camuno e il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina di Vigevano.
Poeti e poetesse dai Balcani, al nord Africa, dalla Francia alle Americhe, dalla Spagna al nord Europa, dall’Italia ai Caraibi, approderanno nei meravigliosi scenari del lago di Garda e in quel tuffo nel passato che è la Villa Romana di Desenzano e le Grotte di Catullo a Sirmione, nella suggestiva dimora rinascimentale in Valtellina di Palazzo Besta, nei musei nazionali della Valle Camonica che raccontano la vita quotidiana degli antichi Camuni e l’incontro con i Romani, nel Museo archeologico nazionale della Lomellina che conserva in uno strepitoso contesto rinascimentale preziose testimonianze di cultura materiale preistoriche e romane del territorio intorno a Vigevano, dove storia e mito si intrecciano in tracce di una cultura millenaria.
Nelle voci di questi “viaggiatori della parola”, nelle immagini di questi “organizzatori di sogni” si ritrovano profumi, maree, spezie, racconti, nenie, tradizioni e modernità, il piacere e le difficoltà del vivere, immagini reali e dello spirito.
«L’intento è dare un contributo alla costruzione di una cultura dell’incontro, delle relazioni, dello scambio e dell’accoglienza, in cui la diversità è linfa vitale per il confronto, la conoscenza e il rispetto dell’altro», spiega Sergio Iagulli di Casa della Poesia, ideatore, insieme a Raffaella Marzano, del programma di incontri. «Un intreccio, quello tra poesia e musei, tra corpi e voci di poeti e poetesse che diventa momento di festa, si fa voce, canto, musica: una felice Torre di Babele in cui ognuno porta la propria identità uscendone più ricco di immaginazione e di desiderio, di umanità e di poesia».
Il primo ciclo di appuntamenti è nel fine settimana del 17 e 18 maggio, per la “Notte Europea dei Musei”, con le letture del grande poeta spagnolo Juan Vicente Piqueras “Inventore di uomini” nei quattro musei coinvolti nel progetto.
Il programma prosegue nei giorni 6, 7 e 8 giugno con la poetessa afroamericana Devorah Major al Museo Archeologico Nazionale della Lomellina a Vigevano, a Palazzo Besta a Teglio e al Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica di Cividate Camuno.
Il 4 e 5 luglio 2025 alla Villa Romana e Antiquarium di Desenzano del Garda, si svolgerà la quarta edizione del Festival “Le molte lingue della poesia“. Tanti gli ospiti internazionali, tante sorprese, tanta poesia. Il programma è ricco e internazionale: Opal Palmer Adisa (Giamaica), Domenico Brancale (Italia), Carmen Camacho (Spagna), Francis Combes (Francia), Agneta Falk (Svezia), Marko Kravos (Slovenia/Italia).
In video: Janine Pommy Vega, Jack Hirschman, Jidi Majia, Tony Harrison, Warsan Shire. Nel corso della manifestazione, un ricordo di Etel Adnan, la grande dame della letteratura mediorientale in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita.
Il 6 luglio 2025 al MUPRE, Museo Nazionale della Preistoria a Capo di Ponte si terrà la seconda edizione di “LE STELLE E LE ROSE”, un appuntamento poetico internazionale tutto al femminile, con Opal Palmer Adisa, Carmen Camacho, Agneta Falk.
La poetessa giamaicana Opal Palmer Adisa sarà quindi l’11 luglio a Palazzo Besta a Teglio e il 12 luglio al Museo Archeologico Nazionale della Lomellina a Vigevano. Il programma si concluderà il 30 e 31 agosto 2025 con la “lettura partecipata” (con il coinvolgimento del pubblico) del poemetto “26 – Tribute to the twenty-six dead women” di Giancarlo Cavallo, il poemetto è dedicato a tutte le vittime della tragedia immane dell’immigrazione, a Palazzo Besta di Teglio, al Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica di Cividate Camuno, Museo Archeologico Nazionale della Lomellina di Vigevano.
📌 PROGRAMMA “INTRECCI” | MAGGIO-AGOSTO 2025
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