Live su Zoom e successivamente sul sito e sul canale YouTube di Triennale Milano e NABA
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Nell’ambito della programmazione online di Triennale Upside Down, proseguono gli appuntamenti di Media Explosion. Intorno all’umano con l’intervista a Margaret Atwood, mercoledì 10 marzo alle ore 18.00.
Media Explosion. Intorno all’umano, presentato da Triennale Milano e NABA, Nuova Accademia di Belle Arti è un ciclo di quattro incontri, a cura del filosofo Leonardo Caffo e di Amos Bianchi, NABA Media Design and New Technologies Area Leader, che ha visto come primi protagonisti Joanna Zylinska (10 febbraio), Stefano Quintarelli (24 febbraio) e che, oltre a Margaret Atwood avrà come prossimo ospite Lev Manovich (24 marzo, ore 11.00).
Ogni incontro prevede la lecture o l’intervista di uno degli ospiti seguite da una sessione di domande e risposte con il pubblico online con l’obiettivo di introdurre i partecipanti a letture originali e radicali delle relazioni contemporanee fra dispositivi mediali ed esseri umani da prospettive diverse, alla luce delle ricerche che i relatori coinvolti stanno svolgendo.
Il ciclo si inserisce nel lavoro di comprensione delle soglie dell’umano entro lo scenario della contemporaneità in un dialogo serrato tra le prospettive di ricerca di Triennale Milano e dell’Area di Media Design and New Technologies di NABA.
Il terzo appuntamento della rassegna, live su Zoom, vede protagonista Margaret Atwood una delle scrittrici canadesi più conosciute al mondo autrice di saggi, romanzi, racconti e raccolte di poesia (di cui Ponte alle Grazie è il principale editore italiano). Recentemente ha pubblicato I testamenti, sequel del suo classico del 1985 Il racconto dell’ancella, con cui ha vinto il suo secondo Booker Prize. Il punto di partenza dell’intervista all’autrice sarà la sua celebre visione radicale a proposito delle relazioni contemporanee tra esseri umani e non umani, la condizione della donna, il tema dei dispositivi digitali e mediali, e delle tecnologie di potere che governano la vita umana. Margaret Atwood sarà intervistata da Amos Bianchi e Leonardo Caffo.
Gli appuntamenti saranno trasmessi live su Zoom e successivamente saranno disponibili sul sito e sul canale YouTube di Triennale e NABA. Gli incontri saranno disponibili in inglese e italiano grazie alla traduzione simultanea.
I Partner Istituzionali Eni e Lavazza e l’Institutional Media Partner Clear Channel sostengono Triennale Milano anche per il progetto Triennale Upside Down.
Margaret Atwood
Margaret Atwood è autrice di romanzi, racconti, raccolte di poesia, libri per bambini e saggi, di cui Ponte alle Grazie è il principale editore italiano, tra i suoi titoli più importanti troviamo: Il racconto dell’ancella (1985), Occhio di gatto (1988), La donna che rubava i mariti (1993), L’altra Grace (1996), L’assassino cieco (2000), la trilogia dell’Adamo pazzo (2003, 2009, 2013), Il canto di Penelope (2005), Per ultimo il cuore (2015), Seme di strega (2016), e I testamenti (2019). Il suo classico del 1985, Il racconto dell’ancella, è rientrato nelle classifiche con la distribuzione nel 2017 della pluripremiata serie tv. Più volte candidata al Premio Nobel per la letteratura, Margaret Atwood ha ottenuto numerosi riconoscimenti dal prestigioso Booker Prize al premio per la fantascienza come l’Arthur C. Clarke Award for Imagination in Service to Society e il Nebula, oltre al Premio Franz Kafka, il Peace Prize del German Book Trade e il PEN USA Award alla carriera.
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NABA
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti è un’Accademia di formazione all’arte e al design: è la più grande Accademia privata italiana e la prima ad aver conseguito, nel 1981, il riconoscimento ufficiale del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Con i suoi due campus di Milano e Roma, offre corsi di primo e secondo livello nei campi del design, fashion design, grafica e comunicazione, arti multimediali, nuove tecnologie, scenografia e arti visive, per i quali rilascia diplomi accademici equipollenti ai diplomi di laurea universitari. Nata per iniziativa privata a Milano nel 1980 per volontà di Ausonio Zappa, Guido Ballo e Gianni Colombo, ha avuto da sempre l’obiettivo di contestare la rigidità della tradizione accademica e di introdurre visioni e linguaggi più vicini alle pratiche artistiche contemporanee e al sistema dell’arte e delle professioni creative. NABA è stata inserita da Domus Magazine tra le 100 migliori scuole di Design e Architettura in Europa, da Frame tra le 30 migliori scuole postgraduate di Design e Fashion al mondo.