PIÙ DI 5.000 STUDENTI HANNO PRESO PARTE A UN PERCORSO EDUCATIVO DEDICATO ALLA CONSAPEVOLEZZA EMOTIVA E ALLA PREVENZIONE DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE A MILANO PROTAGONISTI GLI STUDENTI DELLA SCUOLA MEDIA TITO LIVIO
Si è concluso con grande successo il progetto “Cucina Emotiva”, il percorso educativo promosso da Lactalis Italia – prima realtà del settore agroalimentare per presenza e capillarità sul territorio italiano con i brand Galbani, Parmalat, Vallelata, Zymil, Ambrosi e Mandara. Ideato da VIK School, startup EdTech specializzata in percorsi didattici digitali per under 18 ispirati agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, e realizzato in collaborazione con Nutrimente APS, associazione impegnata nella prevenzione dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA), il progetto ha saputo rinnovare e ampliare il successo della sua prima edizione, coinvolgendo migliaia di studenti in tutta Italia.
L’iniziativa, parte del programma DISrACTIVE di Lactalis Italia a sostegno delle fragilità e dell’inclusione sociale, ha coinvolto oltre 5.000 studenti in 66 scuole di cui 14 in presenza tra Milano, Parma, Roma, Napoli, Mondragone, Catania e 52 da remoto. Il progetto propone un percorso formativo innovativo, che unisce attività in aula a contenuti digitali fruibili tramite l’app dedicata al progetto.
Secondo i dati del Ministero della Salute, oggi oltre 3 milioni di italiani, pari a più del 5% della popolazione, soffrono di disturbi alimentari. Le fasce più colpite sono quelle giovanili, con l’8-10% delle ragazze e lo 0,5-1% dei ragazzi affetti da anoressia o bulimia[1]. In questo scenario, Cucina Emotiva si propone di promuovere una maggiore consapevolezza emotiva tra bambini e adolescenti, aiutandoli a costruire un rapporto sano e consapevole con il cibo.
Cucina emotiva combina attività in aula con contenuti digitali accessibili tramite l’app VIK, seguendo un approccio phygital che unisce esperienza diretta e tecnologia. In classe, il percorso si sviluppa attraverso role-playing, discussioni guidate e momenti di confronto; a casa, l’app propone sfide educative e strumenti per stimolare il dialogo in famiglia, rafforzando il legame tra scuola e ambiente domestico. Il laboratorio è condotto da un esperto in collaborazione con gli insegnanti, che ricevono formazione e supporto dedicati. Gli studenti esplorano in modo pratico e coinvolgente la relazione tra alimentazione ed emozioni, diventando “VIK – Very Important Kids”, ambasciatori di uno stile di vita sano e consapevole.
L’edizione di quest’anno ha confermato il forte impatto del progetto, sia in termini di partecipazione che di coinvolgimento. Sono state completate ben 18.257 lezioni online, con un eccezionale tasso di completamento del 96,29%, segno di un’esperienza formativa coinvolgente e ben strutturata. Anche il riscontro qualitativo è stato molto positivo: i docenti hanno attribuito al progetto un punteggio medio di 9,1 su 10, mentre gli studenti lo hanno valutato con un entusiastico 9,2. Numeri che testimoniano non solo l’efficacia del percorso, ma anche il piacere con cui è stato vissuto.
“Cucina Emotiva è un progetto a cui teniamo profondamente. Il progetto, nato dalla collaborazione con VIK School e Nutrimente APS, riflette il nostro impegno concreto in ambito di responsabilità sociale e a favore delle nuove generazioni” ha dichiarato Vittorio Fiore, Direttore Comunicazione Corporate e Sostenibilità di Lactalis Italia. “Di fronte all’allarmante aumento dei disturbi alimentari tra i più giovani, sentiamo il dovere di contribuire attivamente alla prevenzione, offrendo strumenti educativi che pongano al centro i ragazzi e le loro emozioni.”
“Crediamo che l’educazione debba partire dall’emozione, perché solo ciò che ci tocca da vicino può davvero generare consapevolezza e cambiamento. Con ‘Cucina Emotiva’ accompagniamo bambini e ragazzi in un percorso che intreccia storie, gioco e tecnologia per aiutarli a riconoscere e gestire le proprie emozioni, costruendo un rapporto sano con il cibo e con sé stessi. Siamo orgogliosi di collaborare con Lactalis e Nutrimente per portare nelle scuole italiane ‘Cucina Emotiva’, un progetto che dimostra come impresa, scuola e innovazione possano rispondere concretamente a un’emergenza silenziosa come i disturbi alimentari, trasformando la prevenzione in un’esperienza formativa che parte dai docenti, coinvolge gli studenti e arriva fino alle famiglie” ha commentato Pasquale Battaglia, CEO, VIK School.
Lucrezia Islam, psichiatra, psicoterapeuta e responsabile comunicazione e rapporti con le aziende di Nutrimente APS, aggiunge: “Negli ultimi anni si è registrato un preoccupante aumento dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, con esordi sempre più precoci: oggi in Italia si stima che oltre 3 milioni di persone ne siano colpite, ovvero il 5% della popolazione italiana. In particolare, tra gli 8 e i 15 anni i casi sono in costante crescita, senza tuttavia risparmiare le fasce d’età superiore. Oltre ai disturbi più noti come Anoressia, Bulimia o Binge Eating Disorder, esistono forme meno evidenti, spesso prive di significative variazioni di peso, che possono generare gravi complicanze mediche e profonda sofferenza psicologica. È fondamentale quindi riconoscerli tempestivamente e attivare percorsi di prevenzione e consapevolezza, fin dalla scuola.” Aggiunge poi: “Iniziative come ‘Cucina Emotiva’ rappresentano un passo concreto verso una maggiore consapevolezza, e siamo felici che un’azienda come Lactalis abbia scelto di impegnarsi al nostro fianco in questo percorso.”
Cucina Emotiva ha lasciato un’impronta concreta nelle scuole coinvolte, aprendo spazi di dialogo, consapevolezza e condivisione su temi raramente trattati nei programmi scolastici. Il coinvolgimento delle famiglie ha ampliato l’impatto educativo del progetto, consolidando il rapporto scuola-famiglia.
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