Presentato a Vedano al Lambro The Night Of Champions l’evento di sport da combattimento che avrà luogo il prossimo sabato 28.
Un evento aperto al pubblico che per la terza volta ospita campioni Europei e che ragazzi che da diverse tempo si applicano in diverse Discipline come :
MMA-BOXING-BOXE-MUAY THAI-KICKBOXING-KEIWAN
“Discipline che richiedono sacrificio, allenamento, costanza, vita sana, un’ alimentazione adeguata ma soprattutto il rispetto per le persone” queste le parole di Luca Bartesaghi, presidente dell’Associazione Audere che organizza l’evento.
A salire sul ring saranno i maestri: Ale BAD Botti, campione MMA, Cristian Binda MMA, Giuliano da Silva BJJ e MUAY THAI , Luca Top Ring e Massimo della Graotta BOXE.
Tutti gli insegnanti sono stati e continuano ad avere dei titoli come Campioni Europei e Nazionali.
L’iniziativa è stata organizzata insieme a Top Ring di Seregno, Clan Vodem di Sovico, Arcore e alla Spider Box di Vedano.
Erano presenti anche il vicesindaco e assessore allo sport Matteo Medici e il presidente del Consiglio comunale Claudio Lamberti.
Durante la Conferenza Stampa Luca Bertesaghi insieme ai maestri hanno voluto raccontare l’ inizio di questa percorso intrapreso, le difficoltà ma anche il piacere di vivere e preparare questi giovani atleti, spiegando inoltre che nel Ring stesso insegnano a non usare la violenza fuori dalle palestre.
Luca Bertesaghi sostiene “ Ho iniziato a fare questo lavoro e successivamente anche questi eventi sicuramente non per un discorso economico ma bensì per passione, per il piacere di lavorare in un team e per il costante confronto che si ha tra noi coach”
Continua Giuliano Da Silva “Il percorso intrapreso insieme inizia otto anni fa quando tra me, Luca Bertesaghi e Massimo Spinelli è nata l’idea di trasformare quello che principalmente era un sogno in realtà. Con dedizione e sacrificio lo stiamo portando avanti”.
Bertesaghi continua dichiarando “Lo sport è uno strumento fondamentale per tutti, specialmente per i giovani per uno sfogo personale, per evadere spesso da situazioni difficili che la vita può presentare, per toglierli dalle strade e quindi da possibili deviazioni malavitose, per insegnare loro non solo a combattere ma a difendersi, ad avere e vivere nelle regole, un sano stile di vita, ad avere degli obiettivi e a conoscere il rispetto non solo dell’avversario ma di ogni singolo individuo”.
Da rilevare anche una nutrita presenza femminile iscritta a corsi di combattimento, si tratta di donne che si avvicinano ad uno sport prettamente maschile, dapprima per la curiosità e poi per apprendere tecniche di autodifesa da usare in caso di aggressione, essendo la violenza sulle donne un tema all’ordine del giorno.
Tema che durante la Conferenza stampa Maria Grazia Pozzi campionessa di combattimento femminile e moglie di Luca Bartesaghi ha trattato con estrema consapevolezza: “purtroppo ad oggi tra violenza domestica, violenza psicologica e spesso fisica dentro e fuori dei contesti familiari sulle donne ha un impatto estremo ed è per questo motivo che moltissime ragazze e non solo si sono avvicinate a questo sport. Nei nostri corsi c’ è una grossa percentuale di presenza femminile e ne siamo orgogliosi” continua “insegniamo loro a non avere più paura”.
Proprio durante questa dichiarazione interviene il vicesindaco di Vedano al Lambro: “A proposito di questa importantissima parentesi, tengo a ribadire l’importanza non solo sociale che con questi eventi cerchiamo di comunicare ma anche il messaggio che vogliamo trasmettere : Questo sport sia per i ragazzi ma ad oggi anche per le ragazze è fondamentale per un’ autodifesa, non per la violenza ma per eliminare e combattere la criminalità. Inoltre insieme al’associazione Audere, l’anno scorso, abbiamo organizzato un corso di autodifesa femminile che per 25 donne”.
In conclusione Bertesaghi: “È sicuramente uno sport che aiuta sia i ragazzi che le ragazze ad avere una sicurezza nella vita e più consapevolezza e stima di se stessi e quindi invitiamo tutti a partecipare all’ evento che avrà luogo il 28 Ottobre per sostenere non solo questi ragazzi che noi già consideriamo dei campioni, per i quali ci auguriamo di poterli portare a campionati, gare importanti (regionali, nazionali e magari europee) ma per sostenere lo sport e iniziative che come queste che servono ad osservare e a dare importanza in prima persona all’ attività fisica, nonché mentale per un fattore non estetico ma spirituale. Come direbbe qualsiasi atleta, di qualsiasi disciplina fare sport è un atto di coraggio, di forza perché proprio quando il corpo ti sta per abbandonare è lì come in ogni obbiettivo della vita che si vuole raggiungere che bisogna trovare la giusta motivazione”.
La Conferenza si è conclusa con un emozionante applauso da tutti i presenti oltre che dai ragazzi che una volta terminato l’incontro sono andati incontro ai loro coach per ringraziarli per poi festeggiare davanti ad un buffet preparato da Venus , ristorante sito a Macherio in via Lambro 38 che parteciperà anche il giorno dell’ avvenimento.
Sara Maria Labidi
